PALMARES: Vincitore Louis Vuitton Caccola (2003) Finalista Coppa del Presidente (2003) La seconda squadra inoltre ha ottenuto: 3 POSTO nel gruppo "Anto' fa caldo" 2002/2003 Vincitore 1° premio settimanale (1 telefonino Sony T68i) La scelta del nome e strettamente collegata alla Roma e non è solo un salto nelle radici della società giallorossa. Gli anni della Roma di Testaccio non possono mai essere relegati nella storia, perché sarebbe come togliere le fondamenta ad un palazzo. Sono il punto di riferimento costante per capire il tifoso romanista, il popolo giallorosso. La Roma senza Testaccio semplicemente non esisterebbe, una cosa impossibile. Il mitico Testaccio neo aggregato per acclamazione nella Lega der Caccola and Friend ha pochissima esperienza fantacalcistica ma nelle poche partecipazioni ha ottenuto dei risultati entusiasmanti. Ha partecipato, vincendo, nella Louis Vuitton Caccola 2003 ed ha giocato una indimenticabile finale nella Coppa del Presidente. Nel prossimo campionato esordira' nella mitica Lega dopo 2 anni di ingiusta ma formativa panchina. La canzone di Testaccio Cor core acceso de la passione undici atleti Roma chiamò e sott'ar sole der Cuppolone 'na bella maja e du' colori je portò. Li du' colori de Roma nostra oggi signora der futtebbal, non più maestri né professori mo' sò dolori perché "Roma" ce sa fà. C'è Masetti ch'è primo portiere; De Micheli scrucchia ch'è 'n piacere; poi c'è quer torello de Bodini; cor gran Furvio Bernardini, che dà scòla all'argentini. Poi c'è stà Ferraris er mediano, granne nazionale e capitano; Chini, Fasanelli e Costantino, cò Lombardi e cò D'Aquino; Vorche (Volk, n.d.r.) è 'n mago pe' segnà! Campo Testaccio ciai tanta gloria, nessuna squadra ce passerà. Ogni partita è 'na vittoria, ogni romano è n'bon tifoso e sà strillà. Petti d'acciaio, astuzia e core corpi de testa da fa 'ncantà. Passaggi ar volo co' precisione e via er pallone che la rete và a trovà. Quanno che 'ncomincia la partita ogni tifosetta se fà ardita, strilla Forza Roma a tutto spiano co' la bandieretta 'n mano, perchè cià er core romano. L'ala centra e Vorche (Volk, n.d.r.) tira e segna, questo è er gioco e "Roma" ve lo 'nsegna! Cari professori appatentati sete belli e liquidati perché Roma ce sa fà. Semo giallorossi e lo sapranno tutti l'avversari de st'artranno. Fin che Sacerdoti ce stà accanto porteremo sempre er vanto Roma nostra brillerà |