il messaggero 2 novembre 2004
Il Cormòns mette a nudo i limiti della nuova squadra Goriziana
Il Sottosopra va subito in tilt
GORIZIA. Avvio con il botto, nel campionato provinciale di Promozione targato 2004-2005, dove il grande favorito della vigilia, il Sottosopra, è finito al tappeto tra le mura amiche per mano di un Cormons apparso più tonico e quadrato. Fattore campo rispettato nelle altre due sfide in programma, con l'Edera che ha regolato il Dom e Ronchi che ha avuto ragione di Villesse.
I1 big-game: Sottosopra- Sporting Cormons 46-57. Sulla carta è la grande favorita, ma, almeno per ora, il campo ha proposto segnali ben differenti. La squadra di Bilucaglia è ancora molto indietro, sia a livello fisico sia a livello di gioco espresso. I 46 punti segnati sono decisamente una miseria e le assenza di Tassilo e Sasha Kristancic oltre a quella di D'Amelio non bastano a giustificare un risultato insuffi- ciente. Cormons si è barricata a zona, giocando per 40 minuti filati la carta della 2/3, carta che ha prodotto risultati positivi e messo a nudo le difficoltà del neonato team goriziano. Rimasto avanti di sei, otto lunghezze per tre quarti del match, il quintetto di casa si è visto superare nell'ultimo periodo, quando i canestri di Mian, 21 per lui alla fine, hanno scavato il break decisivo. Per i locali si è salvato il solo Renzo Di Cecco, che ha scritto 20 alla voce segnature e ha così prodotto il 50% del fatturato complessivo dei suoi.
Edera-Dom 64-52. Il grande avvio di Collenzini, 8 punti in 10 minuti prima di uscire per infortunio, e il finale di Di Lenardo. L'Edera si affida ai due registi per regolare un Dom che non ha avuto troppa lucidità nei momenti chiave della gara. I padroni di casa hanno schierato anche il nuovo arrivato Braida, tesserato in prestito dall'Usg, che non ha incontrato una serata felice al tiro, ma potrà essere utile in futuro. I 12 punti di Di Lenardo e Tonut hanno rappresentato il massimo in termini di segnature per 1'Edera, mentre il Dom ha avuto 15 punti da Onelik e 12 a testa da Corsi e Cuzzucoli.
Ronchi-Libertas Villesse 73-59. Un grandissimo inizio degli ospiti, volati via sul 9-24, non è bastato a decidere un incontro che ha cambiato padrone nel terzo periodo. Guidato da un Franco già in palla e autore di 19 punti, il quintetto di Abrami ha avuto buone cose anche da Ricci, 16 punti e 10 rimbalzi, e Simonini, 13 per lui. Tra gli ospiti è andato forte Quargnal, 27 per lui.
La classifica: Ronchi, Edera, Cormons 2; Dinamo (*), Monfalcone (*), Dom, Vil- lesse, Fari (*), Sottosopra 0.
* = una partita in meno.
il messaggero 3 novembre 2004
Gli oscar della Promozione
I collinari, a sorpresa, si aggiudicano la prima nomination
Cormòns sale in cattedra
Il Sottosopra, partito con un organico molto quotato e con ambizioni da primattore in questa stagione, e già finito ko. Quali siano i meriti di Cormòns e quali i demeriti del quintetto goriziano è ancora tutto da scoprire, ma per ora la sensazione è che gli uomini di Bilucaglia abbiano davvero parecchia strada da compiere per raggiungere un livello adeguato per competere per il primato, alla corsa per il quale è iscritta di dovere la Dinamo, che ha novità e grande entusiasmo da offrire in questa stagione. Positivi e convincenti gli inizi di Edera e Ronchi, brave a fare bottino tra le mura amiche e apparse pronte a sfide più impegnative.
La squadra della settimana: Cormons. La nomination è d'obbligo, perché il risultato maturato sabato sera è di quelli pesanti e perché con 1'innesto di Castello la società cormonese può davvero puntare in alto. Squadra solida, con un gruppo che si conosce bene e tre uomini che sanno fare canestro come Corazza, Castello e Mian. Ce n'è abbastanza per recitare da outsider. Da segnalare anche la grande rimonta di Ronchi, risorta dal -15 del primo quarto con Villesse.
La squadra delusione: Sottosopra. Il rovescio della medaglia. Il quintetto di Bilucaglia si è fermato a 46 punti in casa in termini di fatturato offensivo, patendo grosse difficoltà contro la zona e dimostrando di avere ancora parecchio lavoro da fare in termini di costruzione della manovra. Non bastano a fungere da attenuante le assenze, pur pesanti, dei due Kristancic e di D'Amelio.
L'uomo chiave: Mian (Cormons). Scrive 21 nella serata d'esordio e sul parquet più insidioso della categoria. I suoi canestri hanno regalato a Cormòns l'ossigeno per maturare il sorpasso decisivo nell'ultimo quarto. Molto positivo anche l'esordio di Franco a Ronchi, che pare altra realtà da prendere con le pinze per chi vuole ambire alle prime posizioni. Ultima menzione per Quarnial, miglior marcatore di giornata a quota 27 con la sua Villesse, pur sconfitta proprio a Ronchi.
Il quintetto ideale: Franco (Ronchi), Quarnial (Villesse), Mian (Cormons), Di Lenardo (Edera), Di Cecco (Sottosopra).