Le Onde di R. N. Elliott
©  di Tiziano Giusto
The Elliott Wave Principle


(Questo articolo è stato pubblicato sul sito www.cobraf.com in data 20.03.00)

20.03.2000 10:30

I movimenti di questi ultimi due giorni hanno chiarito ulteriormente i possibili scenari dell’indice DIJA in base alle onde di Elliott.

Chi segue i miei aggiornamenti di breve periodo sul mio sito saprà che proponevo due possibili classificazioni.

La rottura di quota 10.172 ha portato allo stato di Preferito il conto Alternativo, cioè quello che evidenziava la possibilità di un minimo importante avvenuto l’8 di marzo (vedi figura 1).


Indice DJIA - The Elliott Wave Principle

Tuttavia qualcosa di molto interessante si sviluppato in questi due giorni che chiarisce tutti i movimenti dell’indice americano negli ultimi 11 mesi.

Non a caso nel grafico del conto alternativo ponevo un "punto di domanda" al massimo storico dell’indice. Mi mancava una parte del mosaico. Comunque procediamo con ordine.

Considerazione numero 1

Come il grafico orario dell’indice Dow evidenzia (vedi figura 2) a partire dal 15.03.00 c’è stato un deciso "cambio di personalità" del mercato, sia come direzione che come struttura.

Questo ci permette di classificare la data in questione
(anche se non è il minimo assoluto che rimane quello stabilito l’8 di marzo) come il nuovo minimo del ciclo di 51 giorni che ho evidenziato in alcuni articoli precedenti. La sua tendenza quindi per le prossime settimane è rialzista.

Indice DJIA - The Elliott Wave Principle

Considerazione numero 2

Ho osservato molto il grafico orario per capire come questa onda impulsiva iniziata il 15 marzo poteva inserirsi all’interno del conto, allora Alternativo, evidenziato nella figura 1.

Credo che la risposta sia un Expanding Triangle (Triangolo Espanso - vedi figura 3). La struttura è coerente con quanto richiesto. Ogni onda del triangolo ha una struttura correttiva ed è superiore a quella precedente. L’ultima onda è un Flat (a)(b)(c) con un’allungata onda (c) (l’onda impulsiva iniziata in 15.03.00).

Il triangolo ha corretto la precedente onda impulsiva dello 0,618 (0,617) su base percentuale e dello 0,500 (0,511) su base aritmetica e può quindi essere considerato concluso.

Indice DJIA - The Elliott Wave Principle

Da un punto di vista di Elliott siamo all’interno dell’onda ribassista .C che dovrebbe portare a nuovi minimi e raggiungere un’estensione uguale o maggiore a quella della precedente onda impulsiva ribassista 14.01-08.03.

Considerazione numero 3

Il conto presentato sopra è comunque in contrapposizione (per lo meno nel breve periodo) al ciclo di 51 giorni evidenziato all’inizio del testo.

Si rende necessaria un’alternativa rialzista che però è resa difficile dal fatto che i movimenti immediatamente successivi al minimo dell’8 marzo e proseguiti fino al 15 marzo sono correttivi e non impulsivi.

Lo studio prolungato del grafico orario ha comunque dato i suoi frutti rivelando una struttura coerente con i principi di Elliott e chiarificatrice dei movimenti che l’indice americano ha avuto negli ultimi 11 mesi (quel "famoso "punto di domanda citato sopra).

Dai massimi del 03.03 (termine dell’onda x) ai minimi del 15.03 il mercato ha sviluppato un Triangolo Orizzontale Simmetrico a-b-c-d-e (vedi figura 4)

Indice DJIA - The Elliott Wave Principle

che a sua volta conclude il movimento correttivo iniziato ai massimi del 14.01.00 classificandolo come una Doppia Correzione (Zig-Zag + X + Triangolo Orizzontale Simmetrico - vedi figura 5)

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che a sua volta conclude un Triangolo Espanso (Expanding Triangle - vedi figura 6), classificato come ondaa 4, iniziato ai massimi del 13.05.99 a 11.130,67.

Indice DJIA - The Elliott Wave Principle

In base a questa interpretazione, il mercato ha sviluppato dai minimi del 15.03.00 la prima onda impulsiva di una serie di onde che dovrebbe portare l’indice a nuovi massimi sopra quota 11.750,28.

Conclusione

Per chi non è molto familiare con le teorie di Elliott spero di non essere stato troppo "pesante". Ho cercato di aggiungere molti grafici per rendere la cosa di più facile comprensione. Spero di esserci riuscito!

Le conclusioni, tradotte in un linguaggio più comprensibile, sono queste:

a) in entrambi i casi siamo agli inizi di movimenti molto importanti che potrebbero durare vari mesi,
     soprattutto per l’ipotesi rialzista

b) l’apice di ieri 10.763,38 è molto importante, il suo superamento annullerebbe, così come è stato
     presentato, il conto ribassista a favore di quello rialzista

c) una chiusura sotto quota 10.153 (0,618 del rialzo 15.03-17.03) porterebbe allo stato di
    preferito il conto ribassista
e sarebbe totalmente annullato con una quotazione sotto il minimo del 15.03.

©  Tiziano Giusto


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