Non ho molto tempo per commentare alcuni conti di Elliott rialzisti (lo farò nei
successivi articoli) ma per esprimere la mia posizione è sufficiente dire quanto segue:
credo che possa essere presa in considerazione la possibilità che sia stato fatto un
minimo importante. Fondamentale, per mantenere qualsiasi posizione rialzista, è
la tenuta di quota 7.532,66 che non deve essere toccata per nessun motivo.
Gli altri due valori indicati nel grafico (8.353,07 e 8.030,82) servono da campanello
d'allarme. Diciamo che non mi piacerebbe
vedere l'indice sotto questi livelli anche se un eventuale calo non rovinerebbe le
potenzialità rialziste.
Anche il Nasdaq presenta una struttura positiva per la prima volta da tanto tempo
(almeno per quanto mi riguarda).
In primo luogo ha raggiunto un potenziale supporto
come evidenzia il grafico di sinistra con la linea di tendenza 1974-1990-2002
e secondariamente potrebbe aver completato la 5 onda del primo
movimento impulsivo ribassista (grafico di destra - Nasdaq 100).
Un calo sotto 1.192,42 ( Nasdaq Composite) o 856,35 (Nasdaq 100)
implicherebbe un'estensione della 5 onda con conseguenze decisamente molto negative.