Magnifici ANNI 60? per chi ha fretta 

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 altri lavori dell'autore sull'umorismo storia e fantascienza

     
  1.  verso il centrosinistra
  2.  l'economia italiana
  3.  stati indipendenti
  4.  musica e TV in Italia
  5.  un popolo di non lettori

Gli anni 50\60 a livello internazionale sono vissuti all'ombra dei blocchi, stati aiutati finanziariamente e protetti militarmente dalle superpotenze USA e URSS. Sono gli anni della guerra fredda. In Italia la durata media dei governi era di nove mesi: in tali condizioni non si potevano realizzare piani di sviluppo a lungo termine. In Italia, nel 1958\59 il governo del democristiano Fanfani si forma col suo partito e i socialdemocratici, più l'astensione dei repubblicani: si accentua il distacco della DC dai liberali e dai monarchici, mentre i socialisti s'impegnano a valutare l'operato del governo, caso per caso senza un'opposizione pregiudiziale.

[continua: Nel 1959...]

  1.  Italiani massacrati a Kindu e in Biafra
  2.  i difetti del "BOOM"
  3.  l'abbandono delle campagne
  4.  l'ascesa dei prezzi
  5.  salari, sindacati e imprese

  6.  L'era Kruscev
  7.  Cuba,
    Berlino,
    medioriente,
    Vietnam,
    Martin Luther King
  8.  Per saperne di più
  9.  anni di contestazione
  10.  pubblicità

Nel 1959, trovatosi Fanfani senza una maggioranza parlamentare per via dei "franchi tiratori"(chi vota contro le proposte di legge del suo partito approfittando della segretezza del voto) , si dimise da capo del governo e da segretario della DC, si formò un governo monocolore (cioè interamente democristiano), con il voto favorevole di liberali, monarchici, missini (MSI= movimento sociale italiano, il partito nostalgico del fascismo).
Il governo durò poco più di un anno, a cui seguì nel 1960 una grave crisi per la difficoltà nel trovare un accordo tra partiti (alla DC, come partito di maggioranza spettava sempre l'incarico di formare il governo, ma poi bisognava vedere quali partiti erano disposti a farne parte e chi eventualmente ad astenersi). Aldo Moro diventava intanto segretario della DC e fonda la corrente dei Dorotei (dal nome del convento di Santa Dorotea) , esponenti moderati, né a destra né a sinistra nel partito.
Fallita la proposta di Moro per un monocolore DC con l'astensione dei socialisti, in cambio della nazionalizzazione dell'industria elettrica, si formò il governo Tambroni con soli 7 voti in più rispetto a quelli che gli negarono la fiducia in Parlamento (ebbe 271 voti DC, 5 dei monarchici e 24 del MSI).
In seguito agl'incidenti per il congresso di Genova dell'MSI, costati una decina di morti, si dimetteva il governo Tambroni.Seguì un monocolore Fanfani con l'appoggio di DC, liberali, socialdemocratici e repubblicani.
Dopo le elezioni amministrative del '60 si formarono le prime giunte di centrosinistra , cioè a partecipazione socialista . Solo nel 1963 si formò il primo governo di centrosinistra, seguendo quella logica di coinvolgimento ch'era già in atto nelle amministrazioni locali.
Nel '61 intanto Giovanni XXIII pubblicava la Mater et Magistra, un'enciclica che criticava il liberalismo e sosteneva l'economia mista e sottolineava la necessità di una politica che portasse a sviluppo economico associato a giustizia sociale. Counter