IN SOCCORSO DI BULMA

 

 

Era un caldo giorno d'estate e Bulma stava preparando l'enorme tavola fuori nel grande giardino.

Aspettava ospiti....Goku, Chichi e Gohan, Piccolo, Krillin, Munten, Ologon, Puar e Yancha, Tensing e Ijanoz.

Vegeta intanto, molto contrariato dal'arrivo imminente della banda, si stava allenando, molto deciso a non uscire dalla gravity room.

 

La donna era abbastanza nervosa, osservava la grande tavola per capire se mancava qualcosa...., ma in realtà era nervosa anche per l'arrivo di Yancha, del resto si erano lasciati da qualche mese.

Ma Bulma si sentiva ancora legata a lui, in quanto era "cesciuta" con lui.

 

Prima che venissero tutti gli ospiti, Bulma si recò da Vegeta.

Portò la gravità alla normalità e d entrò....

- Che vuoi? Perchè mi disturbi?- disse il saiyan seccato

- Bhe! Vegeta, sono venuta a dirti una cosa!-

- Sbrigati, non ho tempo da perdere con te!- disse in modo brusco.

Bulma abbassò la testa e disse - Sono venuta a dirti che fra poco vengono gli altri e....-

- Basta!- disse Vegeta fermandola.....- Non mi interessa! io non verrò mai li fuori con quella marmaglia di idioti!- continuò molto nervoso.

- Senti Vegeta, vuoi morire di fame?...Sta sicuro che io non ti porterò nulla!!!!-

- Ebbene!!!! Mangierò da solo! Ora vattene!-

- Bene!- disse la donna arrabbiata e se ne andò.

 

Intanto vennero tutti gli altri....

- Ciao Bulma! Come va?- disse la voce squillante di Goku, contento di vedere l'amica.

- Ciao Goku! Chichi! Come state!....OH! Gohan, come sei cresciuto!-

- Stiamo bene...e tu? rispose Chichi.

- Si bene!- disse sorridendo.

 

Subito dopo vennero tutti gli altri....e infine Yancha.

Quando Yancha vide Bulma sorrise nervosamente...e Bulma si sentì strana, sentiva un buco nello stomaco, non perchè lo amava, ma perchè si sentiva in imbarazzo.

Yancha si avvicinò nervosamente a Bulma e disse -Ciao bulma!-

Bulma rispose allo stesso modo - Ciao! Come stai?-

Il ragazzo si mise la mano dietro la testa e sorrise - Bene! e tu?-

- Bene. Grazie!-

 

Dopo aver mangiato, nel pomeriggio decisero di fare un giretto nel grande giardino di Bulma.

Vegeta stava ancora nella gravity room, sicurissimo  a non uscire,e il suo stomaco brontolava in modo violento.

Affacciatosi notò che non c'era nessuno nei paraggi, quandi uscì e andò in cucina dove trovò un piatto con il pranzo.

Bulma gli aveva messo da parte qualche piatto.

 

Dopo mangiato ritornò ai suoi allenamenti.

Mentre si allenava, tutto il gruppo ritornò....ormaqi era tardi e piano tutti incominciarono a congedarsi.

Il primo fu Krillin seguito da Piccolo..poi Ologon e Munten, dopo Tensing e Ijanoz e poi gli altri.

Nel momento in cui Goku, Chichi e Gohan salutavano Bulma, Yancha aspettava il suo turno.

Quando andarono via Goku e la sua famiglia rimasero solo Puar e Yancha con Bulma.

Puar salutò velocemente Bulma e scoppò fuori....mentre Yancha molto imbarazzato guardava al donna.

 

Nessuno sapeva che si eranola sciati, tutti credevano che tra loro ci fosse solo un litigio..ma non era così.

- Bhe! Io vado! Ciao Bulma!- disse Yancha nervosamente.

- Ok! Ciao Yancha! Mi raccomando stammi bene!- rispose Bulma abbastanza serena.

 

Vegeta in quel mmento uscì dalla gravity room e vide Yancha con Bulma.

Pensò " Bhe! Si sono rimessi insieme!?!"

Yancha si abbassò su Bulma e le diede un bacio sulla guancia..... -Ciao Bulma!- ed uscì fuori dalla casa.

 

Bulma chiuse la porta e si girò. Vide Vegeta che la stava guardando..- Bhe! Che vuoi? disse la donna un po acida.

Il saiyan le voltò la faccia e se ne andò verso le scale, salì al piano di sopra e ando a farsi una bella doccia.

 

Bulma, intanto, provata dalla giornata sale in camera sua, si siede sul letto e incomincia a pensare....

Pensa a Yancha e ai momenti che ha trascorso con lui...e prova una tremenda nostalgia.

 

Dopo qualche ora nel letto, Bulma cerca invano di addormentarsi, ma quando si rende conto che non sfiora neppure il sonno,si alza.

Scende in salotto e si siede sul divano.

Con le gambe appoggiate al petto ascolta il silenzio che l'avvolge e guarda fuori dalla grande finestra che ha di fronte.

Osserva il panorama tranquillo e la luna nel cielo, che illunina gran parte della stanza.

 

Subito dopo scende Vegeta, colpito da un'attacco di fame.

Quando scende le scale, prima di entrare nella cucina, nota la presenza di una persona, si volta e nota Bulma sul divano.

Si ferma ad osservare quella donna e nota che sul suo viso non c'è quell'aria sbrarazzina e sempre felice, ma un velo di tristezza.

Il saiyan però rimane perduto e non riesce a toglierle gli occhi da dosso.

Bulma, sentendosi osservata si volta e vede Vegeta...- Ciao Vegeta!-

Il saiyan scrolla leggermente la testa e si reca in cucina.

 

Bulma, non rimane sconvolta dalla scontrosità del saiyan.

Ormai lo conosceva bene, sapeva che Vegeta non si sarebbe mai lasciato andare a un atto gentile o delicato...non era il tipo.

 

Dopo che il saiyan ha mangiato, raggiunge Bulma in salotto e con tono freddo dice - Che hai?-

Bulma sussulta alla domanda di Vegeta, anche perchè non lo aveva sentito arrivare.

La donna si volta indietro e vede il viso di Vegeta, molto vicino al suo.

Infatti Vegeta si era abbassato sulle gambe e poggiava le braccia sullo schienale del divano.

Bulma appena nota la vicinanza del saiyan arrossisce e poi risponde - nulla!-

e si volta nuovamente, un po nervosa.

Nell'alzarsi il saiyan poggia le mani sulle spalle di Bulma e in quel momento si sente strano, mentre Bulma sente un brivido.

La ragazza nervosamente si alza e dice - Scusa Vegeta vado nella mia stanza!-.

 

Appena passa il divano sente una mano che le prende il braccio, si volta e vede Vegeta. Vede nel suo sguardo qualcosa di strano, qualcosa di profondo.

Bulma si perde in quello sguardo. Si avvicinano, ma in quel momento Bulma con uno strattone si libera dalla presa del saiyan e scappa su in camera sua, confusa.

 

Il giorno seguente, Bulma si alza molto presto e per scaricare ancora la tensione della notte, va in laboratorio.

Una volta li pensa alla notte e al comportamento di Vegeta e infine al suo.

" Quando mi ha fermata con la mano, mi sono sentita strana, mi sono sentita bene, ero contenta...ma di cosa?...perchè?....non può essere che mi piaccia Vegeta! Ma se mi piaceva..io me ne sarei resa conto....com'è possibile???...."

 

Vegeta durante i suoi allenamenti si ferma e pensa..." ma che mi è preso ieri sera...non ero più in me!!! Come ho potuto tentare di baciarla...io baciare una terrestre insopportabile!!!!"..infuriato dalle parole che pensava..il saiyan incomincia ad allenarsi con maggiore violenza.

 

Dopo la colazione Vegeta decide di allenarsi il più lontano possibile dal quel luogo e soprattutto da Bulma, perchè non voleva vederla, ma poi anche perchè, da un po di tempo, quando si trova di fronte a quella donna, perde la ragione e fa cose, che per lui sono strane.

 

Una volta allontanatosi incomincia i suoi allenamenti intensi.

 

Bulma che si trovava in casa, d'imporvviso sente un rumore....dalla cucina si reca in salotto, ma viene bloccata da dietro e una mano le chiude la bocca per evitare che gridi.

La donna sgrana gli occhi e incomincia a sbattere i piedi nel tentativo di liberarsi, ma la presa è molto forte e incomincia ad avere più paura di prima.

 

La raggazza capito che non era capace di liberarsi cerca di guardarsi intorno e nota che alcune persone le stanno mettendo la casa sotto sopra....

 

- QUI NON C'E'!- urla uno di loro....

- QUI NEPPURE!!!!-

- NEMMENO QUI!-

 

Mentre tutti gli altri stanno mettendo a soqquadro la casa, Bulma nota che sono vestiti tutti in uniforme e sul petto a destra portano uno stemma....un fiocco rosso con su scritto RED RIBBON.

 

FINE CAPITOLO 1