Segui il cuore

Finalmente il giorno abbandonava il cielo e la notte non si faceva
attendere.
E' il momento in cui tutti dormono, ma una persona si distingue: BULMA!
E' una notte calda e con una meravigliosa luna. Bulma, quindi, decide di
andare fuori sul terrazzo. Si alza, esce dalla sua stanza e scende le scale
che la conducono nel soggiorno, apre la finestra e appena arrivata sul
terrazzo, si siede su una sdraio e sospira.
A COSA PENSA?
Dopo un po' il suo volto si intristisce e dice:- Ma perché è così duro con
me?- poi silenzio..l'unica cosa che si ode è il fruscio delle foglie alla
lieve brezza e il canto dei grilli.
Vegeta, nella sua stanza non dorme tanto bene, allora, si alza, apre la
finestra e si mette a guardare la luna.
All'improvviso si rende conto della presenza di Bulma sul terrazzo e subito
le gira le spalle appoggiandosi al davanzale della finestra e pensa...sul
suo viso in un attimo si cela un leggero sorriso. Poi si volta dietro e nota
che Bulma non c'è più.
Dopo un po', credendo che la ragazza fosse rientrata nella sua stanza,
decide di uscire un po' fuori.
Appena chiuso al porta si scontra con Bulma che ha in mano un bicchiere d'
acqua, facendole cadere il suo contenuto addosso.
Allora Bulma arrabbiata grida:- ma vuoi stare più attento!-
Lui la guarda, nota il suo pigiama di cotone, rosa pallido, lungo che le
accarezza i fianchi. Lei alza la testa dopo aver visto il suo pigiama
bagnato e si accorge che Vegeta è a dorso nudo con un pantalone largo e
nero.
Bulma arrossisce, anche se lo ha visto altre volte così, ma stavolta è
diverso. Vegeta le risponde:- Tsk!.- gira la faccia e continua:- non ti ho
visto!- e si allontana.
Bulma, date le circostanze, si arrabbia ulteriormente e si reca nella sua
stanza per cambiarsi e riesce per prendere un altro bicchiere d'acqua.
Quando esce dalla cucina si accorge di Vegeta seduto sul divano. Allora, si
siede accanto a lui e lo osserva in silenzio. Vegeta si innervosisce  e con
uno sguardo inquietante dice:- Che vuoi? Perché mi guardi?- un attimo di
silenzio e :- A cosa pensi? Ti vedo immerso nei pensieri!- Vegeta si alza
dal divano e risponde un po' seccato:- Non ti riguarda!- e esce fuori sul
terrazzo. Bulma si alza e si appoggia alla finestra vedendo le grandi spalle
del sayan che tagliano la luna al suo sfondo. Poi dopo lei dice:- Se posso
aiutarti..sai dove sono!- e se ne va.
A quelle parole il sayan si gira mentre  la vede allontanarsi e  nota il suo
pigiama, chiaro e corto fino alle gambe, un po' più sopra delle ginocchia.
Dopo un'ora rientra e va a dormire..
Il giorno viene annunciato dal cinguettio degli uccelli che svegliano Vegeta
di buon'ora. Si alza e va ad allenarsi, per poi tornare a ora di pranzo.
Dopo mangiato, Vegeta decide di fare quattro passi nella grandissima
proprietà della famiglia Brief.
Solo quando vede il tramonto, incomincia a tornare indietro, immerso nei
suoi pensieri, nel suo sogno proibito.
Apre la porta, percorre il corridoio e davanti alle scale si ferma.
PERCHE'?
Sente una voce provenire dal fondo del corridoio. Era una voce dolce, che
creava in Vegeta sia tenerezza che durezza, era quella di Bulma.
Il sayan sentendo la voce avvicinarsi incomincia a salire le scale, in quel
momento Bulma lo intravede e cerca di parlargli,  ma quando arriva alle
scale nota che gia è entrato nella sua stanza.
Non sa se raggiungerlo li o rimandare a dopo, ma po' decide di rinviare a
più tardi pensando"casomai dopo cena, sempre se il sayan si degna di
rimanere un po'!"
Infatti dopo cena Vegeta si reca su terrazzo, i genitori di Bulma vanno
nella loro stanza, che si trova dall'altra parte della casa, in fondo al
corridoio al piano di sopra.
Bulma dopo aver messo a posto in cucina, raggiunge Vegeta fuori. Si appoggia
sul balcone di fianco a lui e gli chiede:- Tutto bene?- . Il sayan,
inaspettatamente, risponde in modo cortese.:- Si!.. Bene!-. Bulma allora
cerca di parlare un po' con lui. Dopo un po' la ragazza, in modo ironico,
dice:- Ecco il mio destino...parlarti!-. Questa frase fa nascere un piccolo
sorriso sul volto sempre serio del sayan e lei notandolo gli fa un bel
occhiolino.
Vegeta imbarazzato distoglie lo sguardo.
In quella sera  il sayan pensa "è vero ciò che sento???..questa è una strana
sensazione che non mi appartiene, che vibra dentro di me e che faccio fatica
a far uscire"..poi continua."mi sento così perso dentro a qualcosa di bello,
che non mi interessa trovare un senso a tutto questo..solo ora non mi
interessa più!" A questi pensieri Vegeta si rende conto di amare Bulma e si
incomincia a domandare.."e lei?".
:- Vegeta?- in quel momento Bulma lo chiama, riportandolo alla realtà e
incuriosita gli domanda a cosa stesse pensando. :- A nulla!- risponde il
sayan, ma Bulma ancora più incuriosita gli ripone la domanda..Vegeta che non
voleva dirle cosa stava pensando risponde i modo duro:- Smettila!-.:-Ok!-
ribatté Bulma sedendosi su una sedia:- Ok!.ma non ti arrabbiare!-.
Vegeta stanco di stare fuori si gira e s'incammina verso l'interno della
casa e dice:- io vado a letto sono stanco!- lei scatta da sopra la sedia e
gli chiede di rimanere ancora un po'. Lui la guarda e :- Incomincia a fare
freschetto, entriamo!-.
Una volta entrati Bulma gli chiede di aspettare un attimo mentre si va a
cambiare, allora Vegeta si siede sul divano e aspetta.
Mentre sta sul divano pensa "in questa stanza aspetto!" si guarda intorno e
continua"aspetto cosa?.lei?.il mio momento..e poi?.e se lei non.no!" movendo
energicamente la testa da una parte all'altra, poi viene distratto da Bulma
che si siede di fronte a lui con il pigiama lungo, quello che gli piaceva
tanto, e guardandolo gli dice:-Allora?-
Nel salotto entra la tenue luce della luna che sbatte sulla faccia di
Vegeta, provocando una bellissima immagine, tanto suggestiva da far rimanere
la ragazza senza parole.
Lei è persa in quel contrasto della luce con la profondità dei suoi occhi
duri.."quella luce così gentile e delicata su quel volto così duro" pensava
Bulma.
Vegeta vedendola assorta nei suoi pensieri la chiama, e in quel momento lei
ad alta voce pensa:-"sembra che nei tuoi occhi la luna si spegne e in me si
accende qualcosa di strano!" accorta di aver pensato ad alta voce il suo
viso diventa rosso e abbassa la testa. Vegeta, non avendo sentito mai parole
del genere rimane ammutolito.
All'improvviso lui si alza e si chiede "ecco il mio momento!" e si avvicina
a Bulma.
Lei si alza di scatto e lo guarda, poi.:- senti io..- in quel momento Vegeta
viene interrotto da Bulma che poggia sulla sua bocca le dita e dice:- non
dire nulla..c'è la notte che parla per noi..la notte che stasera sembra
romantica".
Allora lui la prende fra le sue braccia e in quel momento tutti i dubbi che
prima si erano accavallati nella sua mente svaniscono. "Finalmente il mio
desiderio, il mio sogno proibito si è avverato" pensava Vegeta, cercando di
non stringerla troppo forte per non farle del male, ma per lui era
difficile..perché pensava"e se è solo un sogno.se ora mi sfugge.e se." in
quel momento si rese conto che non era un sogno ma la realtà, in quanto quel
bacio che si erano scambiati ne era la prova.
Quel bacio così atteso da tempo, ora è arrivato.
Tenerezza e violenza si erano mescolati insieme creando quelle sensazioni
così dolci , creando quel bacio pieno di amore e di desiderio.