Un bimbo in arrivo!!!

"AHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!" Mentre Vegeta si stava allenando nella stanza gravitazionale, sentì un'urlo provenire dal bagno.

"Che diavolo succede, donna??!!" Già, era proprio di Bulma quello strillo assordante (???).

 

***

Era passato un anno e qualcosa da quando il ragazzo proveniente dal futuro aveva dato l'annuncio dei terribili androidi del dottor Gelo (Trunksuccio mio, ma buone notizie mai eh?!) e da qualche tempo Bulma e Vegeta stavano insieme (....).

Essendosi accorta che c'era qualcosa che non andava (e quando mai...) Bulma decise di fare il test di gravidanza.

"Oh Cristo!!!!!" disse "Cazzarola aspetto un bambino!!!" Non è che le dispiacesse, ma ora il problema era dirlo al papà del bambino, Vegeta..... Come diavolo avrebbe reagito a quella notizia??? (ehm....)

Vegeta piombò in bagno, dando appena il tempo a Bulma di nascondere il test in un armadietto (come cazzo ha fatto???).

"Donna, che diavolo è successo???" Chiese Vegeta in tono preoccupato, cercando però di non lasciarlo a vedere.

"Perché???" Chiese Bulma facendo finta di niente

"Come perché???? Ma se hai strillato come una pazza!!!"

"Ah...quello....." Bulma non sapeva come spiegarsi "Beh.... sono solo scivolata" disse cercando di essere il più convincente possibile.

"Ti sei fatta male?"

"No, no, stai tranquillo...."

"Beh, se è così me ne vado" disse il principe dei saiyan, e uscì dal bagno chiudendo la porta dietro di se.

Bulma rimase per un attimo immobile, poi sospirò "Sarà più difficile del previsto...."

Bulma passò tutto il resto della mattina e tutto il pomeriggio in camera sua, non aveva proprio voglia di lavorare (Sfaticataaaa!!!!), stava solo pensando a come spiegare la faccenda all'orgoglioso saiyan (quanti problemi...). Aveva incrociato Vegeta solo per l'ora di pranzo, ma non gli aveva rivolto la parola (non che lui fosse molto più di compagnia.....), e di questo lui se n'era accorto (com'è perspicace....).

All'ora di cena, non aveva alcuna voglia di scendere e vedere Vegeta, ma sapeva che comunque l'avrebbe incontrato poi per la notte, l'unica alternativa sarebbe stata decidere di voler dormire da sola (MA SEI SCEMA!!!!!!), ma poi scartò quell'idea (chissà perché...) e scese in sala da pranzo (ma se devono cenare??? Bah...io questi ricchi non li capisco... ^_____^). Stranamente Vegeta non si era presentato, ed era piuttosto strano, anzi quasi impossibile che non avesse fame, al contrario di lei che quella sera si sentiva affamata come un saiyan (ve la immaginate???).

Dopo cena, vista la bella serata decise di andare a fare due passi in giardino. Dopo circa mezz'ora di quel vagare senza meta, si sedette sotto un albero nella zona il più isolata e appartata del parco  a guardare la luna, che quella sera splendeva tonda in cielo. Dopo qualche minuto, si sentì chiamare e quando vide Vegeta le vennero le classiche "farfalle nello stomaco" (quelle che vengono a me quando vedo Umby ^_^). Il saiyan si sedette vicino a lei sotto l'albero (era un albero a due piazze, ma che carini!!!) ed iniziò anche lui a guardare la luna (non hai la coda, vero????).

Dopo circa dieci minuti di silenzio (ragazzi che dialogo!!!) Vegeta le disse "Che hai???, c'è qualcosa che non va?"

"Eh?....no, niente...." Si sentiva incredibilmente in colpa, ad averlo fatto preoccupare.

"Non ci credo" rispose Vegeta in tono freddo, ma allo stesso tempo dolce (cioè???) "Non mi hai rivolto la parola tutto il giorno (senti che parla...), sei diversa dal solito, ormai ti conosco fin troppo bene"

"Com'è tenero" pensò Bulma "si preoccupa per me" Si decise che non era il caso di farlo preoccupare inutilmente, così gli diede un lungo bacio sulle labbra, decisa ad aspettare a dargli la notizia.

Rimasero così per un tempo indefinito, fino a quando Vegeta spostò le sue labbra sul suo collo (quello di Bulma, s'intende...) ed iniziò a baciarlo teneramente. Bulma emise un piccolo gemito, poi iniziò a carezzargli il collo e le spalle.

Vegeta le abbassò spalline della canottierina ad iniziò a baciarle le spalle e il petto scendendo sempre più in basso (°.°).

La mattina successiva Bulma si ritrovò in camera sua (teletrasporto???), e dedusse che doveva avercela portata li Vegeta dopo che si fosse addormentata. Si fece una rapida doccia (ma com'è che nelle fanfiction le docce sono sempre rapide?) e andò a cercare Vegeta. Stranamente non era ad allenarsi nella stanza gravitazionale (!!!) e nemmeno in cucina (questo è ancora più strano).

Le venne in mente di cercarlo in giardino e lo trovò nello stesso esatto posto dove avevano passato la notte.

"Che ci fai qui???"

"Uhm??? niente, non avevo molta voglia di allenarmi"

"Cosa??? Ti senti bene??? Hai preso una botta in testa o sei semplicemente malato??? Com'è possibile che tu non abbia voglia di allenarti???" Questo è ciò che avrebbe voluto dirgli Bulma, ma gli disse semplicemente: "Ah"

Stettero in silenzio per qualche istante (ci risiamo) poi Vegeta le disse:

"Mi stai nascondendo qualcosa, ne sono sicuro. Sbrigati, dimmi di che si tratta"

Quella frase di Vegeta arrivò come un fulmine a ciel sereno, e Bulma non sapeva che dire, chiedendosi come avesse fatto a capire che gli stava nascondendo qualcosa.

Mentre lei era li che boccheggiava come un pesce lui come se le avesse letto nel pensiero le disse:

"Ieri mattina ti ho sentita strillare e tu mi hai detto che eri caduta, cazzarola, per aver tirato una strillo così avresti almeno dovuto romperti una gamba (che fai gliela mandi...non ti scomodare, ci penso io), poi per tutto ieri non mi rivolgi la parola, guarda che non mi prendi in giro, e non è la prima volta che te lo dico, noi saiyan non saremo dei campioni di intelligenza, ma io non sono mica cretino (Beh... hai tante altre qualità....)"

Bulma continuò a balbettare qualcosa di incomprensibile, e Vegeta, stufo di essere preso in giro girò i tacchi e se ne andò.

Porca miseriaccia zozza, questa volta l'aveva fatta davvero grossa, non poteva certo tenerglielo nascosto ancora, in fondo lui aveva tutti i diritti di saperlo, ma non aveva il coraggio di vedere la sua reazione.

All'ora di pranzo Vegeta, com'era prevedibile non si era fatto vedere. Bulma conoscendo troppo bene il "suo" saiyan, sapeva che anche al costo di morire di fame (beh, non esageriamo) era certo troppo orgoglioso per accettare ciò che gli stava portando, ma lei provò lo stesso.

Prese alcuni panini e si diresse verso la stanza gravitazionale, riportò la gravità a quella normale ed entrò. Stranamente Vegeta non si stava allenando, era semplicemente seduto al centro della stanza (a meditare???) (Avete presente Piccolo??? idem).

"Vegeta, ti ho portato...."

"Sparisci donna!!! non ho tempo da perdere"

Bulma non si fece certo scoraggiare dal tono di Vegeta e proseguì

"ti ho portato qualcosa da mangiare, visto che non sei venuto a ..."

"Non è questo che voglio sapere!!!"

Bulma appoggiò i panini per terra e si sedette vicino a lui

"Io....io non ti sto nascondendo proprio niente....non ne avrei motivo...."

"Non ti credo, non cercare di prendermi in giro"

"Beh, ecco... una cosa te la devo dire" sussurrò Bulma "La verità è....è che...(mamma mia quante storie!!!).... io.... (sta cosa mi intrippa più di Beautiful, dai!!! diglielo!!!)...."

Bulma non aveva proprio il coraggio di dirglielo, e così inventò una scusa:

"La verità è che in questo periodo sono stata troppo stressata, a causa del lavoro, quindi sono un po' strana, ma devi credermi, non ti sto nascondendo niente (seeeeeee!!! ^___^)"

Bulma sembrava seria, e Vegeta preferì non fare altre domande, se le mentiva fino a quel punto doveva esserci davvero qualche problema ben più serio di quello che pensava, comunque fece finta di crederle, e vedendo la lacrime sgorgarle dagli occhi capì che per quel giorno poteva bastare, avrebbe approfondito la cosa più avanti.

"Devi credermi Vegeta" disse Bulma mentre ormai le lacrime le scendevano senza che lei potesse più controllarle "Io ti amo, non potrei mai mentirti...."Bulma si sentiva incredibilmente in colpa, continuava a mentirgli, ma non aveva davvero il coraggio di dirgli la  verità, stava aspettando un bambino da lui....

Vegeta la strinse forte tra le braccia cercando di calmarla, non voleva certo vedere la sua donna piangere.

"Su, basta adesso, ti credo" anche se sapeva benissimo che non era vero "ora basta piangere, non ce n'è motivo"

A Vegeta faceva una strana impressione vederla piangere, era la prima volta, non pensava che avrebbe mai visto quella donna così forte piangere. La strinse ancora di più a se, fino a quando (la soffocò????) lei non si addormentò tra le sue braccia, a dire il vero non è che avessero dormito un granchè la notte prima. Rimase li ad accarezzarle i capelli, pensando a cosa potesse aver turbato la sua piccolina, senza riuscire a darsi una risposta.

Dopo qualche ora Bulma aprì gli occhi, sentendosi cullata dal caldo abbraccio di Vegeta. Si alzò e lo guardò negli occhi, poi abbassò lo sguardo mentre i sensi di colpa se la stavano praticamente mangiando viva.

"Qualcosa non va???" le chiese Vegeta  come se non fosse successo nulla

Bulma rimase un po' sorpresa dall'atteggiamento del saiyan, ma preferì non approfondire.

"No, niente" e dopo aver detto ciò, diede un bacio a Vegeta, prese il piatto su cui c'erano ancora tutti i panini che aveva portato (!!!) e uscì dalla stanza.

Ormai era quasi ora di cena, ma Bulma era ancora nella sua stanza.Non pensava certo di essere stata convincente con quella bugia, e di sicuro l'aveva capito anche Vegeta. "Sono sicura che non mi ha creduto" pensò, "anche se faceva finta del contrario". Si accorse di amarlo molto più di quanto credesse, e anche lui glielo aveva dimostrato. "Devo dirgli la verità, non voglio più mentirgli".

E così fece.

Dopo cena, seguì Vegeta in giardino, e gli disse:

"Vegeta, ti devo parlare"

Cribbio, non vedeva l'ora di sapere cosa avesse avuto da dirgli.

"Di cosa?" disse il principe dei saiyan

"Non fare il finto tonto, so benissimo che non hai creduto a quella storia che ti ho raccontato... La verità è che"

Proprio in quel momento arrivarono Goku e famiglia, per salutare Bulma (Rompiballe!!!!!Cazzo di visite a sorpresa)

Scesero dalla loro auto e si diressero verso Bulma e Vegeta.

"E Cristo santo, Kakaroth, sei sempre tra i piedi!!!"

Goku rimase impietrito, caspita, stavolta non aveva fatto proprio niente di male

"Ma...ecco.....io...."

Anche Bulma era piuttosto scocciata, porca miseria, proprio ora che aveva preso tutto il coraggio per dirglielo

Vegeta, prima di far fuori Goku prese Bulma in braccio e se ne andò con lei in camera sua.

"Ma che diavolo...." Disse Goku con quella sua solita faccia da ebete

Giunto nella stanza di Bulma, Vegeta la posò sul letto e si sedette vicino a lei, in attesa che lei le disse tutto.

"Allora?"

"Ecco..." Bulma prese tutto il coraggio che aveva e disse tutto d'un fiato "Vegeta, io aspetto un bambino da te!!!"

Vegeta fece una faccia incomprensibile, piuttosto strana per il principe dei saiyan, poi fece un sospiro e disse:

"Dici sul serio???"

O cacchio, e ora cosa avrebbe fatto??? Era davvero sconvolto....

"Si..." sussurrò Bulma con appena un filo di voce.... poi attese la reazione di Vegeta

Vegeta era davvero confuso, nella sua testa c'erano talmente tanti pensieri he non riusciva nemmeno a rendersene conto, dopo qualche secondo si girò verso Bulma, le sorrise (!!!!!) e le disse:

"Era il caso di fare tutte queste storie??? Potevi dirmelo subito"

Bulma si sentì al settimo cielo, aveva immaginato tutte le reazioni tranne che quella che effettivamente aveva avuto....

"Beh, avevo paura della tua reazione....non potevo sapere...."

Per un momento Vegeta immaginò se stesso come un orco cattivo che le sbraitava addosso, ma rimosse subito quel pensiero dalla sua mente

"Cosa credi che ti avrei fatto, non ti avrei certo fatto nulla..."

"lo so, ma pensavo che forse te ne saresti andato..."

Vegeta abbracciò Bulma e le posò una mano sulla pancia

"Non potrei mai abbandonarti, Bulma, ne te, ne questo piccolino..."

E detto questo la baciò dolcemente sulle labbra.